Il cashmere è un filato molto pregiato ed è importante prendersi la massima cura di questi capi per fare sì che durino il più a lungo possibile e mantengano la loro bellezza inalterata nel tempo.

Questo breve articolo spiega cos'è e perché avviene il pilling e come prevenirlo e/o risolverlo al meglio.

 

Indice

  1. Cos’è il pilling? Perché il cashmere fa i pallini?
  2. Come rimuovere i pallini dal cashmere?
  3. Conclusioni

 

 

 

Cos’è il pilling? Perché il cashmere fa i pallini?

Anzitutto spieghiamo che il formarsi di pallini è assolutamente normale, anche se maggiore è la qualità della fibra utilizzata e minore sarà il pilling. In ogni caso, anche le maglie realizzate con i materiali più pregiati, sono soggette all’usura data dal passare del tempo, anche per via dei numerosi lavaggi.

Più il capo è morbido e leggero, maggiore sarà la tendenza a formare pallini, dovuti allo struttura delle sue fibre, più aperte.

Sicuramente un buon lavaggio aiuta a prevenire il formarsi dei pallini (abbiamo già parlato di come lavare correttamente i capi in cashmere).

Oltre a questo, evitare di indossare il cashmere a diretto contatto con altri capi ruvidi, ed evitare, per quanto possibile, sfregamenti e il contatto con cerniere per limitare il formarsi dei fastidiosi pallini.

 

 

 

Come rimuovere i pallini dal cashmere?

Ci sono tre metodi principali per rimuovere i pallini dal cashmere:

  1. Utilizzando un apposito pettine “leva-pelucchi” per tessuti, progettato per non danneggiarli in alcun modo

  2. Uno speciale rasoietto aspiratore per rimuoverli

  3. Un apposito rotolino adesivo

 

 

 

Conclusioni

Sappiamo quindi che il formarsi di pallini sul cashmere è assolutamente normale, questa tendenza può essere limitata con una buona cura del capo, e, in ogni caso, esistono diversi metodi per rimuovere i pallini senza danneggiarlo.

Speriamo questa breve guida possa esserti stata utile per la cura dei tuoi capi e maglioni in cashmere.

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